Martedì 6 novembre ore 18.00
Campo dei Greci Racconto per immagini
da un’idea di Annamaria Redolfi de Zan per il Museo, Casa di Carlo Goldoni
È una storia scritta in racconti dove la protagonista rievoca episodi della sua vita legata all’essere parte di una famiglia, quella materna, che affonda le sue origini nella comunità greco ortodossa veneziana. Da sempre desidera rendere partecipe la comunità che le sta intorno di questo suo mondo segreto, mitico e profondamente straniero. La lingua greca a lei preclusa sempre parlata dal nonno e dai suoi fratelli e sorelle, un continuo desiderio di conoscere una terra che non è quella in cui vive ma sulla quale favoleggia. Il progetto consiste nel rendere questi ricordi attraverso una serie di fotografie a grande schermo che rendono visibili questi mondi con tutta l’emozione che le foto di un’epoca passata possono suscitare. Liberamente tratto dal libro Il profumo dell’estate di Annamaria Redolfi de Zan con il contributo di Sara Lazzaro e Andrea Santini.
_
Annamaria Redolfi de Zan nasce a Venezia nel 1950. La famiglia paterna è di origini friulane, quella materna affonda le sue radici nella comunità greco ortodossa di Venezia. Nel 1990 lascia l’insegnamento per dedicarsi esclusivamente alla ricerca artistica che parte dal filone botanico per evolvere in quello dell’antropologia femminile. Il percorso artistico si svolge nel campo dell’arte visiva attraverso composizioni materiche che hanno ottenuto riconoscimenti e sono presenti in collezioni pubbliche e private. Nei suoi lavori non è mai perso il filo di appartenenza alla minoranza religiosa e sociale materna, argomento su cui si è espressa anche a livello letterario e teatrale.