Presentazione del libro di Arrigo Cappelletti e Giacomo Franzoso
Martedì 17 ottobre 017, ore 17:30
Venezia, Casa di Carlo Goldoni
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Ingresso su invito, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per Thelonius Monk la musica è sorpresa, riproduzione dell’incredibile ricchezza, varietà, imprevedibilità del mondo. Il suo non è soltanto un nuovo linguaggio, per quanto profondamente radicato nella tradizione, ma un linguaggio in grado di sorprendere se stesso a ogni passo, una sorta di innovazione di secondo grado. In questo studio su Monk due pianisti jazz, Giacomo Franzoso e Arrigo Cappelletti (che è stato suo docente al conservatorio di Venezia) ne discutono la figura e la musica seguendo proprio lo stile ‘monkiano’, a frammenti e piccoli paragrafi, con dialogo finale fra gli autori, il tutto portato avanti da una prospettiva sghemba e inusuale, che al posto dei soliti stereotipi preferisce porre l’accento sulla consapevole apertura di Monk al futuro.
Arrigo Cappelletti, pianista, compositore e docente, si è dedicato al jazz realizzando finora diciotto dischi a suo nome di cui almeno quattro hanno avuto fondamentale importanza nella definizione di una via italiana al jazz fatta di lirismo, introspezione e collegamenti con altri universi musicali tanto che nel 1988 la rivista americana Cadence ha inserito il suo disco Reflections tra i dieci migliori dischi dell’anno. Ha suonato con grandi formazioni italiane, tra le quali l’orchestra nazionale di jazz di Giorgio Gaslini, e straniere e partecipato ad innumerevoli rassegne. Molto attivo anche come scrittore e saggista, ha pubblicato per la casa editrice Esi un volume sull’improvvisazione jazzistica a metà fra il didattico e l’autobiografico,Il profumo del jazz e per la casa editrice Lepos una biografia-studio su Paul Bley dal titolo Paul Bley, la logica del caso. Attualmente è docente di jazz presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia.
Giacomo Franzoso, pianista, si diploma con lode al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia proprio con una tesi su Thelonious Monk. Le sue collaborazioni sono legate al jazz, alla musica d’autore e pop, al gospel e al teatro ed è attivamente impegnato nella didattica e come traduttore di opere musicali