IMPRONTE DI UN MASCARER
Luogo spazio e tempo del gesto
Dal 15 aprile al 1 ottobre 2023
Venezia, Casa di Carlo Goldoni
A cura di Chiara Squarcina e Tobia Dall’Osto
La mostra Impronte di un Mascarer – luogo spazio e tempo del gesto prevede un percorso espositivo di maschere-impronte e impronte-maschere, attraverso l’esposizione di piccoli calchi negativi in alabastro, e grandi mascheroni, quindi positivi, in cartapesta e resina, disposti sia al piano terra che al primo piano.
L’artista e ideatore del progetto, Gualtiero Dall’Osto, innescherà molteplici e personali riflessioni su questi particolari oggetti “simbolo”, legati non solo alla Commedia dell’Arte ma anche alla volontà di celarsi all’occhio indiscreto.
Numerosi i significati della “maschera”, vera o virtuale, non ultimo quello strettamente connesso all’Arte di chi la crea, il Mascarer. Infatti, proprio grazie all’intuizione di Dall’Osto di proporre questa inedita esposizione di sue creazioni, si potranno analizzare i reconditi significati, alcuni anche antropologici, connessi alla maschera e al suo fautore. Si comprenderanno anche le fasi creative di questo “saper fare” e come si rapporti con la contemporaneità traducendone con vivida lucidità le inesauribili suggestioni.
Il progetto sarà l’occasione anche per focalizzare la storia di quest’Arte. Non si dimentichi, infatti, che già nel 1271 a Venezia indossare la maschera era ampiamente documentato in quanto proprio in quell’anno i mascareri si riunirono in una specifica “Arte” insieme ai pittori. Una categoria che, grazie all’uso sempre più frequente delle maschere soprattutto durante le feste del Carnevale, riuscì a ottenere il 10 aprile 1436 uno specifico statuto, detto “Mariegola”, con il quale la Serenissima, regolamentandone l’attività, ne riconosceva l’importanza e l’autorevolezza artistica.