Casa di Carlo Goldoni

  • CUPIDO

    atto unico per coppie

    14 febbraio 2017

Casa di Carlo Goldoni

CUPIDO

Evento

Martedì 14 Febbraio, dalle 10 alle 19
Venezia, Casa di Carlo Goldoni

_

L’evento si inserisce nel più ampio ed oramai consolidato progetto Teatro In Bottega di Mattia Berto e Giorgia Chinellato, e prevede il coinvolgimento della storica pasticceria Rizzardini.

C’è un filo sottile che collega anni, decenni, secoli per arrivare a un concetto oltre il tempo: l’amore. Anche il teatro di Carlo Goldoni non ne resta immune, anzi in tante sue commedie una delle componenti essenziali è proprio questo sentimento, che, pur se subordinato a regole sociali e familiari e ai dettami della reputazione e dell’onore, mantiene quella freschezza e quella spiritualità che da sempre ne hanno fatto il “motore del mondo”, teatrale e reale. Ma quante e quali forme di amore ci ha lasciato l’immortale penna di Goldoni?

Nel giorno deputato alla celebrazione di questo sentimento, Casa Goldoni propone un percorso tematico per coppie che saranno accompagnate dall’attore e regista Mattia Berto in un percorso sensoriale sul tema dell’amore.

Le parole del drammaturgo prenderanno voce attraverso l’incontro di due anime che, sapientemente guidate da un cupido contemporaneo, condivideranno un tempo nel quale prendersi cura dell’altro attraverso un percorso sensoriale.

_

Mattia Berto è formatore, regista, attore e si muove intorno al teatro fin da giovanissimo. Il Teatro con e per i ragazzi è al centro della sua specializzazione fin dai primi anni di attività, come interprete, regista, programmatore.  Negli ultimi anni ha affiancato il lavoro con i ragazzi nelle scuole del territorio a quello con gli adulti e con persone diversamente abili, avviando collaborazioni tra gli altri con il Centro Diurno Psicoriabilitativo Gianni Rodari di Favaro e con il Servizio Disabilità e DSA di Ca’ Foscari. Attualmente è Direttore Artistico della programmazione teatrale del Teatro di Villa Groggia a Venezia e della stagione di teatro ragazzi del “Teatro Dario Fo” di Camponogara. Come cittadino e come operatore culturale desidera curare e contribuire all’arricchimento della produzione artistica dei luoghi in cui ha scelto di vivere.